A chi non è mai capitato di avere con sé un animale domestico. Nella nostra vita c’è sempre un momento in cui decidiamo di adottare un amico a quattro zampe, che sia ad esempio esso un cane o un gatto, ma anche un animale esotico, una “moda” questa che in questi anni si sta sviluppando sempre di più.
Cani e gatti comunque sono tra gli animali che le persone posseggono di più in casa: si tratta di veri e propri membri della famiglia, di cui ovviamente non si può non tener conto. Un animale domestico ha infatti bisogno delle normali attenzioni che ad esempio si danno ad un bambino. Insomma i nostri fidi sono parte della nostra famiglia a tutti gli effetti.
Ogni anno purtroppo dobbiamo fare i conti con il bruttissimo fenomeno dell’abbandono degli animali domestici, specialmente durante la stagione estiva, quando alcune famiglie, forse trovando difficoltà nell’affidare il proprio animale a quattro zampe a terze persone, preferiscono lasciarlo alla mercé dei pericoli della strada e delle intemperie. Per questo ci sono sanzioni salatissime, di carattere penale, per chi maltratta o abbandona gli animali domestici.
Come sa chi possiede un animale domestico, quest’ultimo deve essere dichiarato alle competenti autorità, soprattutto chi ha un cane. Infatti gli animali in questione, se vivono in casa e quindi hanno un padrone, devono essere dotati di microchip.
Si tratta di uno strumento utile a rintracciare l’animale in caso di smarrimento, ma è anche uno strumento che contiene informazioni utile sull’animale. Come vedremo tra breve adesso, chi ha un cane, dovrà adattarsi a nuove normative. Questa decisione è stata presa in particolare in una zona d’Italia e mira a migliorare la convivenza tra uomini e animali all’interno dei centri abitati. Vediamo quindi nel dettaglio di cosa si tratta.