Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale e locale, pare che un provvedimento che mira a migliorare la qualità della vita tra uomini e animali sia stato adottato da un comune italiano. La notizia è stata recepita quindi da tutti gli abitanti del posto attraverso un apposito comunicato.
Infatti il comune di Arco ha introdotto una normativa che obbliga i possessori di cani a munirsi di un contenitore d’acqua in modo da pulire dalle superfici cittadine la pipì dei loro animali domestici. Lo comunica il sindaco Alessandro Betta. l provvedimento è stato condiviso con tutto l’Alto Garda. Il sindaco invita i proprietari dei cani a fare un piccolo sforzo.
Molto spesso infatti nelle nostre città assistiamo a scene che non hanno nulla a che fare con il bon ton, in quanto molti proprietari dei cani fanno fare a questi ultimi i loro bisogni senza poi pulire ad esempio il marciapiede o i muri dove il fido va inevitabilmente a sporcare.
Nell’ordinanza si legge che vige il divieto assoluto di consentire ai cani di urinare a ridosso dei portoni di ingresso e degli accessi ad abitazioni, negozi e vetrine, pena quindi salatissime sanzioni. C’è quindi l’obbligo di munirsi di una bottiglietta d’acqua per pulire l’urina.
L’ordinanza emanata dal sindaco Betta è stata condivisa anche con le associazioni in difesa degli animali della città e dei comuni che hanno aderito a questa nuova ordinanza. Un provvedimento, quindi, molto importante.