Influenza o polmonite? Come ogni stagione fredda, tornano, puntuali e sono in tanti a chiedersi in che modo si possono distinguere, proprio per evitare che le condizioni cliniche vadano a peggiorare. Il brusco calo delle temperature, in questo periodo dell’anno, mette a dura prova gli italiani.
Molti di loro sono allettati con una caterva di sintomi , molto vari tra loro per gravità. Essendo entrambe patologie che colpiscono le vie respiratorie, i non addetti ai lavori rischiano di sottovalutare dei segnali che, così facendo, col passare del tempo, possono ripercuotersi bruscamente sul nostro organismo, cagionando conseguenze invalidanti.
I medici, oggigiorno, grazie all’ausilio dei siti scientifico-divulgativi, riescono a sviscerarci quali sono le maggiori differenze tra le due patologie, permettendoci, così, di distinguerle prima che peggiorino.
Senza ombra di dubbio, in entrambi i casi, chi ne è colpito viene fortemente debilitato da una serie di sintomi invalidanti che non ci permettono di svolgere le normali attività quotidiane, costringendoci a letto, proprio come sta accadendo a tantissimi italiani in questi ultimi giorni, a causa del freddo improvviso che è sceso sulla nostra penisola, cogliendoci impreparati.
Gli esperti ci aiutano a riconoscere un’influenza da una polmonite. Vediamo insieme cosa hanno dichiarato, nella pagina successiva del nostro articolo, perché la loro parola può aiutarci a fare per davvero chiarezza.