La madre di Chiara Poggi rompe il silenzio dopo la notizia sul nuovo indagato (1 / 2)

La madre di Chiara Poggi rompe il silenzio dopo la notizia sul nuovo indagato

Il caso di Chiara Poggi è uno dei più controversi della cronaca nera italiana. La giovane di 26 anni è stata trovata senza vita il 13 agosto 2007 nella sua abitazione di Garlasco, in provincia di Pavia. A scoprire il corpo è stato il fidanzato, Alberto Stasi, che ha chiamato i soccorsi affermando di aver trovato la ragazza in un lago di sangue.

Da subito, le indagini si sono concentrate su di lui, anche se inizialmente non furono trovate prove schiaccianti che potessero dimostrare la sua colpevolezza in maniera inequivocabile. Durante le indagini emersero numerosi dettagli che portarono la Procura a considerare Stasi come unico indagato. Uno degli elementi più discussi fu il suo presunto alibi, basato sull’uso del computer la mattina del delitto.

Gli esperti, tuttavia, evidenziarono incongruenze nei dati informatici, ipotizzando che l’attività al computer non fosse continua come dichiarato dall’imputato. Inoltre, un altro punto controverso fu l’assenza di tracce ematiche sulle scarpe di Stasi, nonostante il corpo di Chiara fosse stato ritrovato in una pozza ematica. Nel 2009, il Tribunale di Vigevano assolse Stasi in primo grado per insufficienza di prove, e nel 2011 la Corte d’Appello confermò l’assoluzione.

Tuttavia, nel 2013 la Cassazione annullò il verdetto, ordinando un nuovo processo d’Appello, che si concluse nel 2014 con una condanna a 16 anni di reclusione. La condanna divenne definitiva nel 2015, con la conferma da parte della Cassazione. Secondo i giudici, il movente del delitto non è mai stato chiarito, ma furono ritenuti sufficienti gli indizi a carico dell’imputato.

In queste settimane, il caso del delitto di Chiara Poggi è stato riaperto. Spunta un nuovo indagato e la magistratura è nuovamente al lavoro per ricostruire nel dettaglio cosa successe quel maledetto 13 agosto di 18 anni fa. Intanto, la madre di Chiara Poggi ha rotto il silenzio su questa nuova svolta giudiziaria. Le sue parole stanno facendo il giro del web: ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.