Guance infossate, sorriso gonfio, naso arricciato… l’avevamo visto così su Instagram, dove è diventata famosa per la sua sconvolgente somiglianza con Angelina Jolie o con la Sposa Cadavere.
Tantissimi i suoi followers, oltre 13mila, appassionati delle sue spaventose trasformazioni, ma la star è passata, in poco tempo, dal successo, alle porte del carcere.
L’accaduto
Di chi parlo? Dell’influencer iraniana Sarah Tabar, il cui vero nome è Fatemeh Khishvand. Appassionata di make-up e fotoritocco, quindi solo con l’ausilio del trucco e del montaggio digitale, la giovane si trasformava spaventosamente, conquistandosi un vasto numero di fan, incuriositi dalle sue spettacolari metamorfosi. La star, come ha riportato tempo fa la Bbc, è stata arrestata.
Le autorità giudiziarie l’hanno fermata dopo alcune denunce per “blasfemia, istigazione alla violenza, acquisizione illegale di proprietà, insulto al codice di abbigliamento del Paese e incoraggiamento dei giovani a commettere corruzione” e, da quando è finita in prigione, il suo indirizzo Instagram è stato cancellato.
Dopo l’arresto della giovane influencer, si è messo subito in moto l’attivista iraniano residente negli Stati Uniti Masih Alinejad che, per primo, ha denunciato su Twitter l’avvenuta prigionia dell’adolescente: “Sahar Tabar ha solo 19 anni. Il suo scherzo l’ha portata in prigione”, ha scritto l’attivista, sottolineando il dolore della madre e la sua disperata e toccante richiesta di liberare la figlia, condannata a ben 10 anni di reclusione per aver messo in atto “oscenità” che indurrebbero i giovani alla corruzione.
Per fortuna la ragazza, oggi 22enne, è stata rilasciata su cauzione dopo aver scontato 15 mesi di detenzione. L’influencer raggiunse la sua fama nel 2017, quando dichiarò di essersi sottoposta ad serie di interventi chirurgici, circa 50, per assomigliare ad Angelina Jolie. Si trattava di un provocazione, dato che il suo aspetto era semplicemente il frutto di un estrema abilità nel trucco, estremizzato da photoshop.