Un clamoroso scandalo politico ha sconvolto la Capitale nelle ultime ore. Una deputata, il cui nome al momento resta riservato per motivi legali, è stata arrestata dopo un lungo periodo di latitanza. Le accuse nei suoi confronti sono gravissime e hanno scosso l’intero panorama istituzionale.
Le forze dell’ordine la cercavano da tempo, ma la donna era riuscita a far perdere le sue tracce, rifugiandosi in un’abitazione privata insieme al marito, anch’egli indagato. A segnalarne la presenza, ironia della sorte, sarebbe stato un altro deputato, che ha fornito informazioni decisive alle autorità competenti, permettendo il blitz che ha portato alla cattura della fuggitiva.
Il governo era informato delle indagini e, secondo fonti vicine al Viminale, aveva già attivato da settimane i canali istituzionali per facilitare il mandato d’arresto firmato dal giudice. Tuttavia, la parlamentare si era sottratta alla giustizia, dando inizio a una latitanza durata diversi giorni, forse settimane.
La sentenza, giunta a conclusione di un processo lampo, è stata durissima. Una condanna pesante, che testimonia la gravità dei fatti contestati e la volontà della magistratura di dare un segnale chiaro. Il marito della deputata è attualmente sotto interrogatorio e non si esclude che possa essere anch’egli coinvolto a vario titolo.
Nel frattempo, il Parlamento si interroga sulle responsabilità politiche e sulle eventuali coperture di cui la donna potrebbe aver goduto durante la sua latitanza. Chi è la deputata finita in manette? Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.