La vicenda che coinvolge Andy Byron e Kristin Cabot continua a dominare le prime pagine dei media internazionali. Tutto è cominciato con un momento apparentemente innocente: una ripresa della Kiss Cam durante un concerto dei Coldplay, che ha immortalato l’imprenditore tech in atteggiamenti affettuosi con la sua responsabile delle risorse umane.
Da lì, il caso è esploso, trascinando con sé non solo i protagonisti ma anche chi, finora, aveva scelto il silenzio: la moglie di Byron, Megan Kerrigan. Finora lontana dai riflettori, Megan ha deciso di far parlare i suoi gesti. L’azione più evidente? Ha rimosso il cognome “Byron” dai suoi profili social. Un piccolo dettaglio, certo, ma dal valore simbolico enorme: è il segnale di una rottura ormai conclamata.
Gli utenti più attenti non hanno impiegato molto a notare il cambiamento: dove prima campeggiava “Megan Kerrigan Byron”, ora resta solo il suo nome da nubile. Nessuna dichiarazione ufficiale, nessun post drammatico o commento amaro. Solo un gesto chiaro, che lascia poco spazio ai dubbi.
La scelta della riservatezza da parte di Megan appare ancora più significativa alla luce del clamore mediatico che ha travolto la famiglia. Invece di esporsi, ha preferito una presa di distanza sobria ma inequivocabile. Un comportamento che, per molti, rappresenta un esempio di dignità in un momento così delicato. Ma la questione non si esaurisce nel piano sentimentale.
Andy Byron, CEO e fondatore della società Astronomer, possiede un patrimonio stimato tra i 20 e i 70 milioni di dollari. Qualora la moglie decidesse di procedere legalmente con una separazione, si tratterebbe di uno dei divorzi più costosi dell’industria tech.