Katia Ricciarelli come ben sappiamo è stata moglie di Pippo Baudo per diversi anni. La loro storia è terminata nel 2004. In questi giorni la soprano ha parlato moltissimo del suo ex marito affermando che l’unico rimpianto che ha è quello di non aver avuto figli.
Ricciarelli in questi giorni post decesso di Baudo ha denunciato più volte di non essere stata avvisata per tempo del decesso di Pippo che ha appreso soltanto tramite messaggi che le hanno inviato alcuni amici. Ella punta il dito contro alcuni famigliari dello stesso Pippo.
Dina Minna è storica assistente di Pippo Baudo. Non è un mistero che i rapporti tra la Ricciarelli e la stessa Minna non siano mai stati dei migliori figuriamoci quando Ricciarelli ha saputo una notizia che l’ha fatta davvero adirare moltissimo.
“Per sentirlo dovevo passare attraverso la sua assistente Dina. Credo che Pippo non avesse attorno a lui le persone giuste. Una volta mi disse di averle intestato due appartamenti di Roma. Io rimasi colpita e gli chiesi come mai. Mi rispose: “È buona e mi sta vicino”” – ha spiegato Ricciarelli.
“Una volta mi dissero che doveva essere operato: arrivai in ospedale e l’intervento era già avvenuto. Sono sempre stata messa all’oscuro di tutto e questo per me rimane un grande dolore” – queste ancora le critiche di Ricciarelli che non ha gradito il trattamento riservatole dalla famiglia di Baudo che anche la conosceva bene.
“Pippo l’ho amato moltissimo e non l’ho mai dimenticato. Era un uomo molto galante, mi mandava sempre grandi mazzi di rose rosse. Una sera a Roma mi chiese di mangiare insieme ma finimmo la serata in un albergo vicino al Quirinale. Mi dissi che sarebbe stata l’avventura di una notte e invece è stato un grande e meraviglioso amore” – ha poi confessato commossa Ricciarelli ai media italiani.