Ritrovati nelle ultime settimane i risultati sul campo, la Juventus sta cercando in tutti i modi di farsi valere anche in Tribunale, sia per quanto riguarda la giustizia ordinaria che quelle sportiva. Nel mese di gennaio una mazzata non indifferente è arrivata proprio da quest’ultima, che si è scagliata contro la società bianconera sanzionandola con ben 15 punti di penalizzazione, ben oltre dei 9 punti richiesti dall’accusa.
Preso atto delle motivazioni piuttosto approssimative di questa gravosa, e per più di qualcuno, eccessivamente gravosa sanzione sportiva, pochi giorni fa la Juventus ha presentato ricorso al Collegio di Garanzia che potrà confermare la sanzione o annullarla completamente. L’udienza in cui si discuterà il ricorso è prevista per il prossimo 19 aprile, data in cui i bianconeri sapranno se quei 15 punti saranno o meno restituiti.
Qualora le venissero restituiti questi punti preziosi, la società bianconera farebbe un nuovo volo pindarico dal settimo posto al secondo posto, davanti a Milan e Inter. Bisogna considerare che questa rimane la prospettiva più favorevole ai bianconeri, che continuano a rischiare gravissime sanzioni dalle inchieste ancora in corso.
L’inchiesta Prisma, quella che vede coinvolto il club torinese, riguarda le due famose 2 indagini parallele: le plusvalenze fittizie e la manovra stipendi. La Corte di Appello Federale ha sanzionato la Juve solo per la questione plusvalenze, mentre si è ancora in attesa di conoscere le sanzioni del secondo filone di indagine.
In queste ore stanno facendo molto scalpore le affermazioni di un noto giornalista sportivo italiano, che ha anticipato quella che, a suo avviso, sarà la sorte terribile che aspetta il club bianconero. Si parla di Serie B: ecco le ultime indiscrezioni.