Una vera e propria ecatombe, quella che sta interessando principalmente l’Italia e il Marocco in questi ultimi giorni, davvero duri, con scenari a limite del surreale, drammatici. Crescono, di ora in ora, i decessi in Marocco, mentre, solo poco prima, è stata colpita la nostra Penisola, prima Napoli e poi le Marche, indice di come i terremoti siano imprevedibili.
Non a caso i sismi, da sempre, sono tra i fenomeni naturali più temuti dagli uomini che, come prima reazione, si riversano in strada, con la speranza di riuscire a mettersi in salvo, di sfuggire dalla forza e dall’irruenza della natura che, quando ci mette il suo massimo impegno, è capace di attuare una forza devastane.
I terremoti si classificano solitamente in base alla loro intensità o alla loro magnitudo, quantificate, rispettivamente, tramite la scala Mercalli e la scala Richter. Ogni volta che una scossa manifesta, è inevitabile l’ondata di panico tra la popolazione, preoccupata dalle conseguenze della portata del fenomeno.
La storia, d’altronde, ci ha sempre messo in luce sismi devastanti, che hanno raso al suolo interi centri abitati, seminando disperazione tra gli sfollati che si sono visti strappare dagli occhi tutto quello che erano riusciti a costruire in anni e anni di sacrifici.
In Italia si sono verificate 3 scosse di terremoto in pochi minuti. Vediamo in dettaglio cosa è accaduto, alla luce dei primissimi aggiornamenti diramati a mezzo stampa.