In queste ore sta facendo molto scalpore in tutta Italia una vicenda particolarmente torbida e agghiacciante. Sfortunata protagonista di questo dramma una bambina di appena 7 anni, oggetto delle attenzioni malevole di persone a lei molto vicine.
Appena poche settimane fa l’opinione pubblica italiana era stata scossa da un’altra vicenda tremendamente simile a questa. In un paesino in provincia di Caltanissetta una ragazzina 13enne affetta da disabilità intellettiva media subiva le violenze dello zio orco con la complicità della madre. Al termine delle indagini la Procura ha poi chiesto ed ottenuto l’arresto di entrambi.
Troppo spesso le vittime di questi soprusi sono delle anime innocenti, troppo fragili per opporsi alle atrocità commesse dai loro orchi. Non si è al sicuro neppure dai propri cari, che dietro le maschere di persone perbene e che ci amano, possono celare intenti profondamente deplorevoli.
Le indagini della Procura di Crotone proseguivano ormai da tempo. Ne è venuto fuori un quadro profondamente sconvolgente, che ha richiesto un intervento tempestivo della magistratura. I presunti colpevoli di questi gravi reati sono finiti in manette proprio in queste ore.
Si è scoperto purtroppo che queste violenze proseguivano ormai da tempo, nonostante la madre della piccola abbia tentato di opporsi e chiedere aiuto. Sotto choc la piccola comunità in cui sono avvenuti i soprusi, nessuno poteva aspettarsi di essere travolti da una vicenda simile: ecco gli ultimi aggiornamenti.