Un tremendo episodio ha sconvolto la comunità di Giustino, piccolo centro della Val Rendena, in provincia di Trento. Nelle prime ore della mattina, una studentessa di 15 anni ha perso la vita dopo essere stata investita da un autoarticolato lungo la strada statale 239, a pochi passi dalla fermata del pullman che avrebbe dovuto portarla a scuola.
E’ successo intorno alle 7.15, in pieno orario di spostamenti verso gli istituti scolastici. Secondo le prime ricostruzioni, la giovane si trovava in attesa dell’autobus quando il mezzo pesante l’ha presa in pieno per cause ancora in corso di accertamento. Lo scontro si è rivelato gravissimo: la ragazza ha riportato ferite gravissime che non le hanno lasciato scampo.
La macchina dei soccorsi si è attivata immediatamente. Dalla centrale operativa di Trento è stato fatto decollare l’elisoccorso, mentre sul posto sono intervenuti due equipaggi del 118, i vigili del fuoco volontari e le forze dell’ordine. Nonostante i rapidi tentativi di rianimazione, i medici hanno dovuto arrendersi di fronte alla gravità delle lesioni: il decesso è stato dichiarato sul luogo del sinistro. Le autorità competenti hanno avviato i rilievi per chiarire la dinamica e stabilire eventuali responsabilità.
L’autoarticolato è stato posto sotto sequestro e il conducente verrà ascoltato nelle prossime ore. Parallelamente, la strada statale 239 è rimasta parzialmente chiusa al traffico, con inevitabili rallentamenti, per consentire le operazioni di soccorso e i controlli tecnici.
Il dramma ha lasciato sgomenta l’intera comunità locale, ancora incredula per quanto accaduto. A Giustino la ragazza era conosciuta da molti, e la notizia della sua prematura scomparsa ha subito generato profondo cordoglio tra compagni di scuola, insegnanti e cittadini. Non si esclude che nei prossimi giorni venga proclamato il lutto cittadino per rendere omaggio alla giovane.