Nel mondo accadono ogni giorno fatti più o meno eclatanti, alcuni dei quali colpiscono in particolar modo l’opinione pubblica. Spesso si tratta ad esempio di decessi dovuti a malori improvvisi, una circostanza quest’ultima che in questo periodo sta interessando in particolar modo il nostro Paese, dove molte persone stanno perdendo la vita tutto ad un tratto. Ma poi ci sono anche altri fatti di cronaca molto gravi, come ad esempio incidenti stradali o omicidi.
Basti pensare a quanto accaduto nella giornata dell’8 ottobre a Galatina, in provincia di Lecce, dove un impiegato di 35 anni è stato ritrovato senza vita nel giardino della sua abitazione. L’uomo si era impiccato, quindi si tratta di un suicidio, secondo quanto stabilito dalle forze dell’ordine e dal medico legale. Ma in queste ore purtroppo un altro dramma ha scosso una comunità intera, vediamo nel dettaglio che cosa è successo.
Ritrovato morto
Secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale, sono finite le speranze per poter trovare in vita Daniele Pittioni, 32 anni. Il giovane era scomparso lo scorso 5 ottobre da Orsaria di Premariacco in provincia di Udine. Il cadavere è stato trovato nella giornata dell’8 ottobre nella zona tra Buttrio e Manzano.
Al momento non si conoscono le cause della morte di Pittioni. Egli il 5 ottobre aveva trascorso una serata assieme a degli amici, poi però di lui si erano perse le tracce. La sua scomparsa era stata denunciata dai suoi famigliari, che non lo avevano visto tornare a casa, per questo si sono rivolti ai carabinieri.
Dobbiamo precisare che era stato inizialmente il datore di lavoro ad avvisare i famigliari che Pittioni non si stava presentando a lavoro. Assieme al cadavere dell’uomo è stata ritrovata anche la sua moto, una Harley Davidson, con la quale appunto si era allontanato dalla comitiva di amici la sera stessa della scomparsa.
