Italia sotto choc. Lo schianto è stato fatale, per il calciatore non c’è stato nulla da fare

Il mondo del calcio piange la scomparsa improvvisa del giovane calciatore. Una vita spezzata troppo presto da un fatale incidente: ecco cosa è successo.

Italia sotto choc. Lo schianto è stato fatale, per il calciatore non c’è stato nulla da fare

Il calcio è in lutto per la scomparsa improvvisa di questo giovane e promettente calciatore. I sogni di gloria di un ragazzo ancora adolescente si sono spenti, così come la sua vita, nel giro di qualche attimo fatale. In segno di lutto e dolore la squadra in cui militava ha deciso di sospendere tutte le partite previste per il turno della domenica.

Prontamente intervenuti sul posto, i sanitari hanno lottato strenuamente per tentare di rianimarlo, ma ogni manovra è risultata vana. Le forze dell’ordine sono ancora al lavoro per ricostruire la dinamica dei fatti, purtroppo il ragazzo ha perso improvvisamente il controllo del mezzo: ecco gli ultimi aggiornamenti.

L’accaduto

Aveva solo 17 anni, Ruben Guasti, giovane calciatore di Barberino che ha perso la vita in un terribile incidente stradale. E’ successo nella notte del 15 ottobre, mentre percorreva con il suo scooter le strade del comune di Campi Bisenzio quando, per cause ancora in corso di accertamento, si è schiantato contro un albero.

Una tragedia indescrivibile, che ha colpito nel profondo gli abitanti del piccolo paese in cui risiedeva e, soprattutto, la società di calcio in cui militava, il Barberino, che in segno di lutto ha sospeso tutte le partite. Nulla hanno potuto i sanitari del 118, che per diversi minuti hanno tentato di rianimarlo, sino a che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Dai primi accertamenti del caso, non risultano altri veicoli coinvolti, il 17enne potrebbe aver perso il controllo dello scooter per una fatale distrazione o per altre cause ancora da chiarire. Il pm che si occupa del caso ha disposto il sequestro del mezzo e il trasferimento della salma presso la medicina legale di Careggi. Grande commozione in tutta la comunità di origine del ragazzo, dove era molto conosciuto e apprezzato sia per le sue doti umane che calcistiche.

Continua a leggere su Fidelity Donna