Italia sotto choc, il Vip è stato brutalmente ucciso

L'Italia è sconvolta dall'efferato omicidio di un volto molto conosciuto. La notizia si è diffusa rapidamente sul web e gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire la dinamica della tragedia e individuare i colpevoli.

Italia sotto choc, il Vip è stato brutalmente ucciso

Lutto in Italia che piange la scomparsa di un uomo molto noto, vittima di un omicidio efferato, attorno al quale ruotano tanti punti interrogativi. Si tratta di un assassinio brutale, la cui notizia ha sconvolto i familiari e i conoscenti del vip.

Il suo cadavere è stato ritrovato nella notte tra il 10 e l’11 maggio nelle campagne di Magurele, vicino alla capitale Bucarest, in condizioni davvero pietose, carbonizzato. 

Il ritrovamento del cadavere

La vittima è l’imprenditore 64enne Mauro Donato Gadda, originario di Busto Garolfo, in provincia di Milano che, dopo essere stato assassinato, è stato dato alle fiamme poi rinchiuso nel portabagagli della sua Dacia Logan, una delle auto che facevano parte della sua collezione. Il veicolo è stato ritrovato senza targa, nel vano tentativo di renderla irriconoscibile, abbandonato tra le campagne.

In realtà, è stato sufficiente vedere il numero di serie del telaio della vettura per risalire alla sua immatricolazione risalente al 2017 e appartenente a una società di noleggio. Da lì a poco si è potuto risalire al nome di chi l’ha noleggiata. E’ stata la governante di Gadda ad aver riconosciuto la vettura al telegiornale, collegando il ritrovamento della Dacia Logan carbonizzata con la scomparsa dell’imprenditore.

Il cadavere del 64enne, sottoposto ad esame autoptico, presentava diverse fratture alle ossa delle mani, varie costole rotte e il cranio spaccato. L’uomo è stato massacrato. Mauro Donato Gadda era nato a Busto Garolfo, alle porte di Milano, ma viveva in Romania da più di 10 anni, dove si era stabilito tra le città di Giurgiu e di Bucarest, dove era socio. assieme ad una coppia, marito e moglie, di un’azienda attiva nel settore di pompe e filtri di acqua. 

Al momento gli inquirenti che indagano sull’efferato omicidio ipotizzano che alla base dell’assassinio ci sia un contesto mafioso. Fonti riferiscono che 2 persone sarebbero già state fermate, ma non ci sono conferme ufficiali. Appassionato di pesca ed equitazione, l’imprenditore aveva una buona situazione finanziaria: possedeva diverse auto, un peschereccio e una villa residenziale sulle sponde del lago Mihăilești, nel distretto di Giurgiu. Cosa è accaduto a Mauro Donato Gadda? Presto potremmo avere ulteriori aggiornamenti, utili a ricostruire la tragedia.

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