Italia, proclamato lutto cittadino: il triste annuncio poco fa

Un grave lutto ha sconvolto l'Italia proprio in queste ore. Purtroppo si è spenta improvvisamente una grande donna per il nostro Paese: ecco chi non ce l'ha fatta.

Italia, proclamato lutto cittadino: il triste annuncio poco fa

Ha lottato strenuamente per tanti anni, è stata d’esempio a tutti in questa lunga e logorante battaglia contro la malattia. Purtroppo, alla fine, ha dovuto arrendersi e lasciare per sempre questa vita terrena che troppo l’ha fatta soffrire. La sua triste storia aveva commosso tutto il Paese ed aveva interessato molti personaggi pubblici.

Persino il Papa aveva recitato per lei una preghiera pubblica, nella speranza che riuscisse a sconfiggere questo brutto male. Era una persona come tante, diventata un esempio per tutti di grande forza d’animo e resistenza contro un destino, purtroppo, troppo spesso crudele: ecco la sua storia.

Addio a Maura

Si è spenta all’età di 46 anni Maura Corazzi, nell’ospedale valdarnese della Gruccia, dove era stata ricoverata negli ultimi giorni in seguito ad un improvviso peggioramento del suo stato di salute. Ben 11 anni di lotta indomita contro una malattia insorta all’improvviso e che l’aveva ridotta a letto, con la possibilità di comunicare solo con gli occhi.

Prima della nefasta diagnosi, Maura era una donna normalissima, che lavorava a Firenze come educatrice e si prendeva cura della sua famiglia, composta da un marito e due figli. Un giorno scopre con grande gioia di essere incinta del suo terzo figlio, una notizia splendida che segnerà, invece, in modo drammatico la sua vita. Dopo aver messo al mondo il suo bambino, la donna allora 35enne inizia ad avvertire sintomi molto preoccupanti, come la perdita della sensibilità agli arti, prima il piede, poi la mano ed un braccio.

La diagnosi è delle peggiori: polineuropatia. Con il passare del tempo Maura rimane totalmente immobilizzata, ma non per questo smette di lottare, facendosi curare presso un centro specializzato e avviando una raccolta fondi con il marito per pagarsi le cure. La sua storia sale alla ribalta nazionale, tanto da interessare personaggi del calibro di Jovanotti e Pieraccioni, con il primo che decide persino di andarla a trovare in ospedale. Grazie all’uso di un computer che riesce a decifrare il movimento degli occhi, la donna riesce a scrivere un libro sulla sua esperienza, intitolato ‘Con gli occhi di Maura‘. Il sindaco di Laterina-Pergine ha proclamato il lutto cittadino, manifestando apertamente grande vicinanza ai famigliari della donna.

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