Non capita certo all’ordine del giorno ma è accaduto solo poche ore fa, che dei bagnanti hanno rinvenuto ossa in spiaggia. I fatti sono successi in Puglia, lungo il litorale di Gallipoli, un’incantevole cittadina turistica, peraltro molto frequentata in questo periodo, situata in provincia Lecce, nota per le sue acque cristalline, per i suoi monumenti storico-architettonici, per i negozi di souvenir che attirano turisti da tutto il mondo, specie in estate.
Ieri, domenica 5 maggi, o sono stati parecchi al Sud, in cui le temperature sono salite di parecchio, a optare per la spiaggia ma non pensavano certo che la loro spensieratezza festiva sarebbe stata turbata dal rinvenimento di diverse ossa e di un vecchio stivale di gomma.
Alcuni bagnanti stavano passeggiando, ieri pomeriggio, lungo il litorale nord di Gallipoli, tra Rivabella e Torre Sabea e, tutto ad un tratto, si sono imbattuti nel macabro ritrovamento, sugli scogli del lungomare.
Sconvolti, hanno tempestivamente allertando i carabinieri che, giunti sul posto, hanno transennato l’area, in modo da recuperare i reperti che verranno esaminati in modo da capire se si tratti di resti umani o di altra natura. Da fanpage.it apprendiamo che potrebbe trattati di ossa di gambe umane.
Ovviamente la conferma spetterà dai risultati degli esami di laboratorio, disposti dalla Procura della Repubblica di Lecce. Se effettivamente quegli arti inferiori dovessero essere di natura umana e non animale, occorrerà dare loro un’identità, ossia risalire all’uomo o alla donna cui appartengono e alla sua storia. Al momento ogni pista viene considerata, da quella del corpo di uno dei tanti pescatori dispersi tra le acque marine, ad un gesto estremo, sino ad ipotesi ancora più raggelanti. Presto vi forniremo i dovuti aggiornamenti.