Un venerdì da dimenticare, quello odierno, sul fronte sismico. I sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato, difatti, una scossa di terremoto, nei Campi Flegrei.
L’epicentro dell’evento sismico, di magnitudo 3, è sulla costa tra Lucrino ed Arco Felice ad una profondità di 1,9 chilometri. A causa delle vibrazioni generate dal terremoto, il panico ha preso il sopravvento tra i residenti di Bacoli e Baia , oltre che tra quelli dei comuni di Bagnoli, Quarto, Monterusciello, Agnano, Monte di Procida e Cuma.
In tanti hanno esternato le loro sensazioni a caldo, sui social, dopo essersi riversati in strada, in preda alla paura, dove hanno, sin da subito, ricevuto parole di vicinanza, supporto e conforto.
La sala di Napoli dell’ Ingv , dall’inizio del 2025, ha registrato in totale 5.742 eventi sismici nei Campi Flegrei e per fortuna la maggior parte di essi ha avuto una bassissima magnitudo. Nel 2024 le scosse totali registrate furono 6.746.
Il sisma è stato di magnitudo 3 ad una media profondità a sud di Montenuovo . Si è trattato di un sisma nei bordi dell’area di massimo sollevamento della zona del Rione Terra che è interessata da terremoti da un po’ di tempo. Dove tra l’altro l’Ingv sta monitorando anche un’intensa attività idrotermale, con l’aumentato dell’emissione dei gas in Solfatara invece diminuiti ai Pisciarelli. Data la delicatezza della zona, seguiranno ulteriori aggiornamenti che saremo pronti a fornirvi in tempo reale, grazie alle strumentazioni del nostro Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia che procede al monitoraggio costante della situazione sismologica italiana.