Italia, numerosi malori improvvisi per centinaia di persone: cosa sta succedendo

Boom di segnalazioni in Italia per malori improvvisi, a rischio soprattutto le persone più anziane e i bambini. Continuano ad aumentare le segnalazioni: ecco cosa sta succedendo.

Italia, numerosi malori improvvisi per centinaia di persone: cosa sta succedendo

Sono in continuo aumento nelle scorse ore le segnalazioni di malori improvvisi. I soccorriori del 118 si sono ritrovati a dover fare gli straordinari, rispondendo alle chiamate incessanti di chi cercava disperatamente aiuto. Le chiamate sono partite soprattutto nella fascia oraria di punta della giornata, cioè tra le 12 e le 13.30.

Il caldo afoso di queste ultime settimane non è affatto privo di conseguenze anche dal punto di vista della salute. Non solo, dunque, il problema della siccità e della crisi idrica, questo picco spaventoso delle temperature sta portando a rischi molto gravi per la pubblica incolumità: ecco cosa sta succedendo.

I malori improvvisi

Caldo afoso ed elevato tasso di umidità, un mix letale che può comportare gravi conseguenze per la salute. In queste condizioni non sorprende che siano aumenate a dismisura le segnalazioni di malori improvvisi. Ad essere colpiti sono soprattutto i più fragili, cioè quella fascia della popolazione che comprende inevitabilmente anziani e bambini, a maggior ragione in presenza di patologie.

Quando la colonnina di mercurio segnala picchi di calore eccessivi, la macchina dei soccorsi è chiamata in causa per prestare aiuto alle vittime di malori e colpi di calore. E’ quello che è successo ad Ancona, dove il personale della Croce gialla ha dovuto fare gli straordinari per far fronte alle richieste di soccorso giunte proprio nelle scorse ore.

Come riporta ilrestodelcarlino.it, una signora di 82 è stata soccorsa dal personale sanitario dopo aver accusato un malore mentre si trovava in strada, precisamente in corso Matteotti. Sorte simile è toccata ad un operaio 50enne che lavorava in un capannone nei pressi del campo sportivo di Vallemiano e ad un 30enne impiegato in un cantiere navale nella città; in entrambi i casi si è reso necessario il trasferimento in ospedale per effettuare tutti gli accertamenti del caso. Per fronteggiare al meglio il caldo e non incappare in malori del genere, è preferibile non uscire nelle ore più calde e bere spesso per reintegrare i liquidi.

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