Sono storie che non vorremmo mai sentire, perché chiunque sia dotato di un briciolo di cuore, non può rimanere impassibile dinnanzi a quello che le agenzie stampa e i siti di cronaca nazionale hanno battuto. Ci si immedesima nei genitori del piccolo neonato, divenuto un angelo, rinvenuto privo di vita nella sua culla.
Come si può reggere uno strazio simile? Non ci sono parole e non si riuscirebbero a trovare, dal momento che nessuno può lenire la sofferenza di un padre e una madre che non hanno più nemmeno una lacrima per piangere.
Queste sono ore davvero raggelanti per l’Italia che, appresa la tremenda notizia, si è stretta attorno ai familiari del piccolo deceduto, cui continuano ad arrivare messaggi di cordoglio sentiti, partecipativi da parte di milioni di utenti che si sono immedesimati nei protagonisti di quest’assurda vicenda, attorno alla quale indagano, in questi minuti, le forze dell’ordine.
Sgomento, sconcerto, incredulità, amarezza ma anche un forte senso di impotenza, dominano lo scenario di una penisola che non ce la fa a reggere una sofferenza simile.
Un neonato di soli due mesi è stato trovato deceduto nella culla, nella nostra penisola. Vediamo insieme, in dettaglio, cosa è accaduto, nella pagina successiva del nostro articolo, in modo da rispondere alle tante domande che stanno giungendo da tutta la penisola, da parte di utenti sconvolti dalla vicenda appena diramata.