Italia, muore folgorato da un fulmine mentre fa la doccia (1 / 2)

Italia, muore folgorato da un fulmine mentre fa la doccia

Il vento gelido e la pioggia, sferzante e insistente, avevano già cancellato la quiete di quella giornata. Non era un temporale qualunque: nel cuore della zona l’aria si era davvero pesante, rarefatta, un’aria che preannunciava tempesta.

Nonostante la furia crescente degli elementi una persona stava trascorrendo la vita come ogni giorno, un giorno qualunque di autunno. Eppure di lì a poco nessuno immaginava che potesse accadere un episodio davvero molto particolare e incredibile qualcosa di davvero inaspettato per tutti.

Dopo un’altra giornata trascorsa tra gli impegni, in mezzo a quella furiosa tempesta, cercava il conforto di un momento di calma. Un gesto semplice, familiare: fare la doccia appunto, qualcosa che tutti noi facciamo dopo una lunga giornata di lavoro, uno dei pochi forse momenti di relax delle nostre giornate.

Mai avrebbe immaginato che in quell’istante, il confine tra la normalità domestica e la catastrofe si sarebbe squarciato in modo tanto assurdo. Un qualcosa di improvviso che appunto nessuno si sarebbe aspettato un dettaglio che ha davvero fatto molto scalpore in tutti quanti e che nessuno si sarebbe mai aspettato.

Qualcosa si era rotto, e non era un vetro o un albero. Si trattava del velo sottile che separa l’ordinario dal sinistro inspiegabile. Cosa, esattamente, ha trasformato un innocuo getto d’acqua in un veicolo di distruzione improvvisa? La risposta a quell’assalto inatteso era lì, proprio a un tiro di schioppo dal malcapitato. Andiamo a vedere nei prossimi paragrafi che cosa è successo e soprattutto di chi si tratta.