Matteo Bassetti è una delle figure di riferimento nel panorama della salute italiana. Si tratta di un grande professionista che purtroppo è stato preso di mira numerose volte dai no-vax visto che Bassetti è stato uno dei primi a far capire come la vaccinazione contro il Covid, ma non solo, sia essenziale.
La Regione Liguria nel suo punto stampa ha dichiarato che sono in aumento anche nelle regione italiana i casi di morbillo. Dopo anni in cui non si registrava una impennata di casi la situazione è finita sotto il controllo delle autorità sanitarie mondiale, che adesso dovranno prendere provvedimenti.
“È in corso in tutto il mondo una ripresa dei casi in particolare tra il 2022 e il 2023 solo in Europa si sono registrati 30mila casi e anche in Italia si è registrato un aumento significativo” – queste le parole di Matteo Bassetti, che quindi invita alla prudenza ma soprattutto alla vaccinazione contro questo patogeno.
“Siccome la fascia di età più colpita sembra essere quella tra 15 e 30 anni , bisogna essere preparati e verificare la possibilità di offrire a queste persone il ciclo vaccinale completo. Il morbillo, infatti, è una patologia grave, molto contagiosa, che fino al 30% dei contagiati può dare delle complicanze”– questo l’invito di Bassetti.
“Due casi positivi su tre, infatti, rischiano l’ospedalizzazione e sono stati registrati anche recentemente casi fatali” – questa la comunicazione di Bassetti.
Insomma non c’è da scherzare con il morbillo e urge quindi prendere provvedimenti se non si vuole che nei prossimi anni ci sia un aumento esponenziale dei casi. Anche quest’anno virus come quelli dell’influenza e del raffreddore sono risultati molto più forti che negli altri anni.