L’attore, regista e drammaturgo campano Gianluca Ariemma è deceduto a soli 32 anni , dopo una lunga patologia che , purtroppo non gli ha lasciato scampo, ha avuto la meglio ,strappandolo all’affetto dei suoi cari che ne piangono la dipartita. Un lutto improvviso e straziante, questo, per il cinema campano e , di riflesso, nazionale, conoscendo il talento di questo giovane straordinario artista.
Ariemma, ha frequentato il liceo Manzoni di cui è stato anche consigliere d’Istituto. Tutti rimarcano la sua passione per il teatro sconfinata che trapelava da ogni parola, stringendosi attorno alla famiglia del povero Gianluca, un animo limpido e nobile, mite e buono, che rimarrà sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto.
Gianluca, dopo gli studi, ha frequentato l’accademia di arte drammatica, ottenendo tanti premi. Tra i messaggi di cordoglio, quello dell’accademia d’Arte del dramma Antico di Siracusa ha scritto di lui: “Attore e regista di talento, con la regia di Open Mic Farm, aveva ottenuto la vittoria al Fantasio Festival di Regia e la menzione speciale dell’Istituto Bazzi . Tutti noi lo ricordiamo per la sua sensibilità artistica, l’entusiasmo e la passione e ci stringiamo alla sua famiglia e a tutti i suoi cari”.
Il teatro Tram di Napoli lo ha ricordato con il suo ultimo spettacolo, “I Giusti”. In un post si legge: “Abbiamo avuto il privilegio di vedere nascere questa creatura, vederla crescere e andare in scena . Uno spettacolo bellissimo, ma oggi doloroso, perché avremmo voluto rivederlo tante altre volte, con tante altre nuove creazioni. Gianluca non c’è più, ma quello che ha fatto, la sua arte, la sua fantasia, la sua creatività, tutto questo resterà e noi lo ricorderemo”.
Gianluca era amatissimo e la sua scomparsa ha scosso Caserta, la sua città, strettasi attorno alla famiglia, cui rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze.