Il cielo sopra l’Italia si prepara ad accogliere nuovamente un carico di sabbia proveniente direttamente dal cuore del deserto del Sahara. Questo fenomeno meteorologico, già osservato nelle scorse settimane, sta per ripetersi, portando una coltre biancastra che oscura il sole e copre il paesaggio per diversi giorni.
Il ritorno della sabbia sahariana è un evento atmosferico che suscita sempre grande interesse e qualche preoccupazione tra la popolazione. I fenomeni di sabbia dal deserto, noti anche come “sabbie sahariane”, sono causati da venti intensi che sollevano grandi quantità di sabbia finissima dalle regioni desertiche del Nord Africa.
Queste particelle di sabbia possono percorrere lunghe distanze trasportate dai venti dell’alta atmosfera, raggiungendo poi l’Europa meridionale, compresa l’Italia. Nelle scorse settimane, molti italiani hanno già avuto modo di sperimentare gli effetti di questa sabbia sahariana nei cieli sopra le proprie teste.
La visibilità è ridotta, il cielo assume una tonalità grigio-biancastra e le superfici esterne possono essere ricoperte da uno strato sottile di polvere sabbiosa. Questi eventi non solo offuscano il sole e l’atmosfera, ma possono anche avere effetti sulla qualità dell’aria e sulla salute respiratoria delle persone più sensibili.
L’arrivo imminente di un nuovo carico di sabbia sahariana preoccupa le autorità meteorologiche e i cittadini, che sono invitati a prendere precauzioni per affrontare il periodo di sospensione atmosferica. La tempesta di sabbia è in arrivo: scopriamo quando succederà nella pagina successiva.