Come si può mantenere le calma dinnanzi due minori importunate? C’è chi proprio non se la sente di aspettare i tempi della giustizia, decidendo di farsi giustizia da solo. Ma ricostruiamo cosa è successo, sulla base delle informazioni emerse a mezzo stampa.
Un immigrato, marocchino, si è avvicinato, all’uscita da un supermercato, a due 15enni che passeggiavano in via Fiume d’Italia, una traversa di via Vittorio Veneto, promettendo loro dei fantasiosi rapporti sessuali. Le due ragazzine hanno chiesto di essere lasciate in pace ma lui ha continuato a disturbarle, proponendo scenari indicibili a luci rosse.
Non ha calcolato un imprevisto: le due minori sono riuscite a fuggire e hanno informato i familiari di quello che avevano subito. Così, un parente delle due ragazzina si è presentato e lo ha pestato. Risultato? Il giovane marocchino è finito in ospedale per diversi traumi, ecchimosi e con alcuni denti in meno.
Troppo forte la rabbia dei familiari che, giunti in via Fiume, in cui forse l’immigrato abita con la famiglia, si sono fatti giustizia da soli. Al pestaggio hanno assistito decine di persone, divenute testimoni oculari della vicenda. Sul posto sono arrivati carabinieri che, col loro tempestivo intervento, hanno evitato che l’immigrato potesse finire in condizioni ben peggiori di come è stato ridotto.
Sul luogo sono intervenuti i soccorritori del 118 che hanno provveduto a trasportare il giovane a bordo di un’ambulanza, al Pronto Soccorso del Giovanni Paolo II. Purtroppo la piaga delle molestie è all’ordine del giorno e richiede un intervento tempestivo e deciso da parte delle autorità per evitare che sempre più giovani donne finiscano nella rete di gente senza scrupoli. Il malvivente è stato consegnato ai carabinieri che hanno il compito di indagare sulla triste vicenda.