Italia, forte grandinata distrugge tutto: la situazione (2 / 2)

Nel tardo pomeriggio di giovedì 26 giugno, un’ondata di maltempo improvvisa e particolarmente violenta si è indirizzata sulla zona tra Sacile e Fontanafredda, nel cuore del Pordenonese, lasciando dietro di sé una scia di danni e disagi. Il temporale, ampiamente annunciato dalle allerte della Protezione Civile, ha raggiunto l’area con estrema intensità poco dopo le 19, portando con sé bombe d’acqua e una grandinata eccezionale che ha colto di sorpresa residenti, automobilisti e agricoltori.

I chicchi di ghiaccio, in alcuni casi grandi quanto il palmo di una mano, sono caduti per diversi minuti con crescente violenza, mandando in frantumi i parabrezza di decine di vetture in transito e danneggiando seriamente tetti, finestre e coperture di serre agricole. Le strade si sono rapidamente trasformate in fiumi di ghiaccio, con accumuli che hanno reso difficoltosa e pericolosa la circolazione, causando pesanti rallentamenti al traffico in entrata e uscita dai due centri abitati.

Particolarmente critiche le condizioni per gli operatori agricoli: i campi coltivati a ortaggi, mais e frutta sono stati flagellati dai chicchi e in alcune zone completamente scombussolati, sollevando forte preoccupazione per la stagione in corso e per i raccolti già compromessi dalla siccità alternata al caldo estremo. Le serre, in gran parte in plastica o vetro leggero, non hanno retto all’impatto e molte risultano sfondate o inagibili.

Grave lutto in Rai, ci lascia Claudia Adamo: le cause del decesso Grave lutto in Rai, ci lascia Claudia Adamo: le cause del decesso

I vigili del fuoco hanno ricevuto decine di richieste di intervento per allagamenti, alberi abbattuti e coperture danneggiate, ma fortunatamente al momento non si registrano contusi. Intanto, il fronte temporalesco si è spostato verso est, puntando la provincia di Udine e le aree dell’Alto Friuli, dove si temono nuovi episodi violenti.

In Carnia, le squadre di monitoraggio stanno tenendo sotto osservazione boschi e versanti montani, mentre resta attiva l’allerta gialla per temporali forti almeno fino alla mattinata di venerdì 27 giugno. Le autorità invitano alla massima cautela negli spostamenti, soprattutto nelle zone rurali e periferiche, dove la situazione resta incerta e in evoluzione.