Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale a Mondragone e a Francolise in provincia di Caserta una nube tossica scaturita dall’incendio della ditta Capizzi Affaires Generaleas Sas in via Castel Volturno a Mondragone ha costretto i sindaci a prendere provvedimenti.
Il rogo deflagrato nelle scorse ore ha fatto praticamente scattare delle misure di sicurezza in tutte e due le cittadine, a Mondragone ad esempio per tutta la giornata del 30 settembre sono state chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado. Qualcosa di davvero molto particolare che ha colpito tutti quanti.
Il sindaco di Mondragone con apposito comunicato ha riferito che i cittadini per il rischio della nube tossica debbano restare in casa ed evitare spostamenti non necessari. Se si deve uscire da casa bisogna indossare mascherine Ffp3 Ffp2. Si tratta di mascherine che proteggono le vie aeree dalle sostanze tossiche e dai virus.
Sono le stesse che abbiamo utilizzato durante il Covid. Anche il Comune di Francolise è intervenuto con un’ordinanza firmata dal sindaco Saturnino Augusto Di Benedetto la quale prevede: restare in casa e mantenere chiuse porte e finestre; limitare gli spostamenti allo stretto necessario, in particolare verso l’area di Mondragone; indossare mascherine Ffp2/Ffp3 e, se possibile, visiere protettive in caso di permanenza all’aperto; evitare di stendere il bucato; lavare accuratamente frutta e verdura coltivate in proprio; proteggere gli animali custoditi all’esterno.
La situazione viene tenuta sotto costante controllo da parte delle autorità e il rogo non è ancora spento nel momento in cui scriviamo saranno date altre comunicazioni alla cittadinanza che per il momento deve seguire tali disposizioni. Anche nelle scuole di Francolise i bambini e ragazzi sono stati invitati ad indossare le mascherine e le lezioni sospese.