Le spiagge sono prese d’assalto da migliaia di turisti, vacanzieri e residenti che sperano di poter trovare un po’ di refrigerio dalla calura estiva, con un tuffo in mare. Il caldo opprimente ci fa avvertire la necessità di ristorarci ma, in men che non si dica, proprio i lidi e le acque possono trasformarsi in uno scenario da incubo.
La cronaca nera, nazionale e non solo, ci mostra l’altro lato della stagione estiva, quello meno piacevole, quello che vorremmo non conoscere ma che, purtroppo, accade. Sono in tanti coloro che corrono al mare, quando possono, per concedersi qualche ora di relax assoluto, assieme a familiari e amici.
Un modo per staccare con la frenesia lavorativa, per ritrovare un po’ di pace, ignari del fatto che il destino, quando decide di colpire, lo fa senza chiedere il permesso, deliberatamente. Ecco che, bastano pochi attimi affinché quella giornata prenda una piega improvvisa quanto irreversibile, tra lo sconcerto collettivo .
A volte, quando siamo concentrati su qualcosa che ci piace, crediamo che le avversità non ci sfiorino minimamente, sino a quando, in pochi attimi, si consumato tragedie.
I soccorsi si sono rivelati inutili e tutto si è consumato davanti agli occhi dei bagnanti che, inermi, hanno assistito alla scena. Vediamo in dettaglio cosa è accaduto, nella seconda pagina del nostro articolo, sulla base degli ultimi aggiornamenti giunti a mezzo stampa proprio in questi minuti.