Una notizia che fa tirare un sospiro di sollievo, quella dell’istituzione di un pronto soccorso a pagamento ma dove è accaduto? Da un’inchiesta di “Fuori dal Coro” , programma di Rete 4, apprendiamo che esiste tutta una rete di cliniche private che offrono, dietro pagamento, prestazioni urgenti in tutto e per tutto simili a quelle erogate dai pronto soccorso del Servizio Sanitario nazionale.
E’ accaduto in Lombardia, in cui sono in tanti a preferire questo tipo di servizio, in modo da evitare le lunghe liste d’attesa di un pronto soccorso normale. Dall’inchiesta del programma è emerso che in alcune città, tra cui Varese, si arriva ad aspettare per essere visitati un’eternità, ossia ben 14 ore.
Chi si rivolge alle strutture private, invece, paga 150 euro e viene visitato. Va precisato che, legislativamente parlando, una clinica privata non può definirsi pronto soccorso, pur offrendo gli stessi servizi di un pronto soccorso del Servizio Sanitario Nazionale.
E non è tutto perché la tipologia di prestazioni offerte viene elencato sui social, un mezzo rapido e veloce. La situazione non riguarda solo Varese ma anche altri comuni lombardi, come è emerso dall’inchiesta.
Un’intera ala del pronto soccorso di Lecco non è accessibile a causa di lavori edilizi ma a pochi metri si trova un ambulatorio privato in cui vengono offerte, a detta di chi ci lavora, le stesse prestazioni in tempi rapidissimi. Il costo varia da 150 a 170 euro per potersi far visitare e ricevere esami diagnostici strumentali.