Il terremoto è un fenomeno naturale causato dal movimento improvviso e rapido delle rocce all’interno della crosta terrestre. Questi movimenti avvengono lungo fratture chiamate faglie, dove si accumula energia elastica a causa dello spostamento delle placche tettoniche. Quando questa energia supera il limite di resistenza delle rocce, viene rilasciata sotto forma di onde sismiche che si propagano attraverso il terreno, causando le vibrazioni percepite durante un sisma.
I terremoti possono avere intensità variabili, da scosse impercettibili a eventi molto forti che provocano danni significativi a edifici, infrastrutture e paesaggi naturali. L’intensità e la magnitudo di un terremoto vengono misurate attraverso strumenti come il sismografo e valutate su scale come la scala Richter o la scala Mercalli, che tengono conto rispettivamente dell’energia rilasciata e degli effetti osservati.
Questi fenomeni si verificano principalmente in aree vicine ai margini delle placche tettoniche, note come zone sismiche, ma possono avvenire anche in regioni interne a causa di tensioni accumulate nella crosta terrestre. Sebbene non sia possibile prevedere con precisione quando e dove si verificherà un terremoto, è possibile ridurre i rischi attraverso la progettazione antisismica, la sensibilizzazione della popolazione e la preparazione a eventuali emergenze.
L’Italia è uno dei paesi a più alta sismicità in Europa a causa della sua posizione geologica, situata lungo la convergenza tra la placca euroasiatica e quella africana. Questa interazione tra placche tettoniche genera una continua compressione e deformazione della crosta terrestre, rendendo il territorio italiano particolarmente soggetto a terremoti.
E’ proprio di questi minuti la notizia di una forte scossa di terremoto. La terra è tornata a tremare in Italia, dove si sono vissuti ancora una volta attimi di grande panico. Gli ultimi aggiornamenti sono di questi minuti: ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.