Le due scosse sono state percepite distintamente da molti cittadini della piccola cittadina, che si sono svegliati bruscamente. Diversi residenti hanno raccontato di aver avvertito vibrazioni ai letti e ai lampadari. La paura ha spinto alcuni ad alzarsi per capire cosa stesse accadendo, mentre altri hanno scritto sui social per condividere la propria esperienza e confrontarsi con vicini e conoscenti.
Due scosse di terremoto hanno colpito il Comune di Sezze, in provincia di Latina, nella mattinata di oggi, domenica 26 gennaio. La prima scossa, di magnitudo 2.8, è stata registrata alle ore 6.28, mentre la seconda, di magnitudo 2.5, è avvenuta alle ore 6.35, a pochi minuti di distanza. Entrambe le scosse sono state rilevate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) con epicentri vicini e a una profondità di 8 chilometri.
La reazione dei cittadini non si è fatta attendere: in molti, preoccupati, sono usciti di casa per cercare rassicurazioni. Sui social, un residente ha commentato: “Non mi era mai capitato di sentire un terremoto in tanti anni che vivo qui a Sezze.” Altri hanno confermato la forte percezione delle scosse, definendole “belle forti” e “chiare”.
Il timore è stato condiviso da tutta la comunità, ma fortunatamente non si segnalano situazioni critiche. Nonostante il comprensibile spavento, al momento la situazione appare sotto controllo. I cittadini, una volta terminata l’emergenza, sono rientrati nelle proprie abitazioni. Le autorità locali e i tecnici sono impegnati nelle verifiche necessarie per accertarsi che non ci siano danni a strutture o persone.
Dai primi controlli, però, non emergono particolari criticità. Il terremoto di Sezze è stato un episodio che ha scosso la tranquillità della domenica mattina, ma fortunatamente non ha causato conseguenze gravi.