Uno scenario fiabesco, quello che sta per interessare diverse regioni della nostra penisola, in quanto il manto innevato farà da padrone, in parecchie zone della nostra penisola, in un periodo, di suo, altamente suggestivo .
Il quadro disegnato dalle previsioni è molto chiaro e sposta il focus immediatamente verso il Nord-Ovest. Qui, l’arrivo della perturbazione si manifesterà con fenomeni nevosi che toccheranno quote decisamente basse, ben lontane da quelle montane. La neve è attesa tra le Alpi occidentali e l’Appennino, dove il limite di precipitazione si abbasserà vertiginosamente.
Ci si aspetta la caduta dei fiocchi già attorno ai 500-600 metri di altitudine, portando finalmente l’apporto naturale di cui avevano bisogno le località sciistiche. Località come Sestriere e Limone Piemonte potranno contare su questo dono del cielo, un elemento cruciale per prepararsi al previsto picco di affluenza per il periodo natalizio.
Lo scenario di maltempo e freddo si sposterà poi con maggiore intensità verso le regioni centrali del versante adriatico. Sulla catena appenninica, in particolare sul Gran Sasso, sono attese le nevicate più significative, tipiche del pieno inverno.
Al Sud, il quadro si presenta più variabile: mentre sulle coste è prevista pioggia, in regioni come la Campania e la Basilicata ci saranno precipitazioni sul versante tirrenico e nelle zone interne. Le isole maggiori affronteranno cieli coperti e piogge deboli, in un mix di nuvole e tregue passeggere.