Ogni avvenimento imprevedibile, specialmente se molto rumoroso, incute panico, momenti di terrore, specialmente nella gente che, per natura, è particolarmente ansiosa.
In questi giorni la terra sta tremando e i terremoti, si sa, da tempi immemori, sono tra i fenomeni più temuti, soprattutto nelle zone della nostra Penisola ad alto rischio sismico.
Non appena si avverte una nascosta, la prima e sbagliatissima azione che si vede fare, è correre in strada. Su questo, più volte la Protezione Civile e la CRI hanno diramato regole comportamentali da seguire se si è al chiuso o all’aperto.
L’obiettivo è, ovviamente, quello di evitare che i rischi legati a delle scosse sismiche consistenti, per preservare la propria incolumità fisica, ad esempio, da improvvisi crolli.
A volte i terremoti non centrano nulla, ma il panico creato dal boato è ugualmente in grado di innescare una catena di SOS, sui social, con un susseguirsi di messaggi, commenti a caldo su quello che, si teme, stia accadendo.