Ne è un esempio quanto accaduto ieri pomeriggio, 1 luglio, intorno alle 17:20, in Puglia. In molti hanno udito un forte boato, hanno sentito vibrare fortemente i vetri delle finestre e hanno subito pensato al fatidico terremoto. Il fenomeno è stato avvertito in tutta la regione, in particolare nell‘area centro-meridionale, nel sud-est Barese, nel Tarantino, fino a diversi comuni del Brindisino e del Leccese.
In tanti, in tantissimi, hanno subito preso d’assalto i social, in tantissimi hanno segnalato il forte boato, le vibrazioni di porte e finestre, le anomale quanto improvvise folate di vento, chiamando le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e la protezione civile, con la speranza di ricevere da lui gli aggiornamenti su quello che stava succedendo.
I sistemi di monitoraggio e i sismografi non hanno rilevato alcun terremoto nelle zone in cui, ieri pomeriggio, si è udito il boato. Secondo il sito inmeteo.it potrebbe essersi trattato del passaggio di un aereo miliare sui cieli della Puglia centro-meridionale che ha superato la barriera del suono, mentre è stata, sin da subito accantonata, l’ipotesi del passaggio di un b.
Va però detto che l’Osservatorio di Atene e il sito Volcanodiscovery.com hanno segnalato 2 terremoti nella vicina Grecia. Uno di essi, di magnitudo 5.4, ha fatto tremare la Grecia Settentrionale, non lontano da Salonicco e la scossa è stata avvertita anche ad Atene. L’epicentro è stato individuato a 10 km di profondità e 23 km a sud-ovest del Monte Athos che ospita molti monasteri. Sinora non ci sono giunte notizie di danni o di feriti.
Pericolo scongiurato, in Italia non si è verificato nessun movimento tellurico, dato che non è stato registrato dalla rete dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Si è trattato con molta probabilità di boato sonico o boom sonico (in inglese); termine con il quale si indica il suono prodotto dal cono di Mach, generato dalle onde d’urto create da un oggetto (ad esempio un aereo) che si muove, in un fluido, con velocità superiore alla velocità del suono. Pensiamo, ad esempio, ad un aeroplano che vola a velocità superiore a quella del suono in aria.