L’Italia, questo pomeriggio, è stata raggelata da una terribile notizia. Parlo di un drammatico episodio che si è consumato all’Aquila, seminando il panico e il terrore tra i presenti, impotenti dinnanzi alla scena che sembrava uscita da un film d’azione.
Un’auto, parcheggiata in una strada in discesa, per motivi ancora da accertare, si è messa in marcia, prendendo sempre più velocità, finendo rovinosamente nel giardino di un asilo e travolgendo improvvisamente un gruppetto di bambini che stavano giocando all’aperto. Sarebbero 5 i piccoli investiti, tutti di età compresa tra i 3 e i 5 anni.
La ricostruzione del drammatico episodio
Attualmente sul posto sono presenti ambulanze, vigili del Fuoco, polizia, carabinieri e Vigili urbani e si sta facendo tutto il possibile per ricostruire la dinamica di questa tragedia, al fine di attribuire eventuali responsabilità. L’impatto, stando alle prime informazioni reperite, è stato molto forte e tutti i feriti sono stati tempestivamente soccorsi e trasportati all’ospedale San Salvatore del capoluogo abruzzese.
Sempre secondo le prime notizie trapelate, uno di questi bambini investiti sarebbe rimasto ferito gravemente. Il drammatico episodio è avvenuto dopo pranzo, poco prima delle 14:30. Dopo l’allarme ai servizi di emergenza, sul luogo dell’accaduto sono accorsi anche polizia, carabinieri e vigili urbani a cui spetta ora il compito di ricostruire i fatti e le responsabilità.
Pare che la vettura parcheggiata in una strada in discesa, messasi in marcia, abbia proseguito la sua corsa per alcune decine di metri fino a sfondare la recinzione esterna dell’asilo, piombando sui piccoli che trascorrevano spensieratamente il pomeriggio nel giardino dell’asilo. Sul posto numerose squadre di soccorritori con ambulanze e anche l’elisoccorso. Al momento nessuna ipotesi è esclusa e tra queste vi sono quelle che il conducente abbia dimenticato di inserire il freno a mano o che si sia verificata una improvvisa rottura dei freni. Le indagini sono scattate immediatamente e gli inquirenti preferiscono, per il momento, non sbilanciarsi sulle cause dell’incidente.