Italia, allerta alimentare: ritirati lotti di pasta. Ecco quali

Nuova allerta alimentare in Italia, il ministero della salute ha pubblicato il richiamo di un noto prodotto. Si tratta di un tipo di pasta molto apprezzata: vediamo quale.

Italia, allerta alimentare: ritirati lotti di pasta. Ecco quali

Il ministero della Salute ha reso nota una nuova allerta alimentare pubblicando il richiamo di un noto prodotto. Nella sezione apposita del sito ministeriale è possibile tenersi aggiornati in merito al ritiro di prodotti alimentari potenzialmente nocivi per la salute. In questo caso, ad essere interessati dal richiamo sono lotti di pasta.

La pasta è uno degli alimenti più apprezzati nel mondo e l’Italia è uno dei Paesi in cui è maggiormente consumata. Perciò questo richiamo potrebbe coinvolgere una grande fetta della popolazione, occorre verificare di non essere in possesso di uno dei lotti incriminati. Al loro interno sono state rinvenute sostanze nocive: ecco cosa in particolare.

I lotti ritirati

Nelle ultime ore il ministero della salute ha pubblicato un importante richiamo alimentare in cui ha ritirato dal mercato alcuni lotti di pasta prodotti dall’azienda Monde Nissin Co. Ltd. in Thailandia. Si tratta del prodotto Pancit Canton a marchio Lucky Me!, l’alimento interessato è il Chow mein noodles venduto in confezioni da 60 grammi. I noodles sono un tipo di pasta appartenente soprattutto alla tradizione asiatica, ricca di amido, fibre ed alcuni minerali e vitamine specifici.

I lotti incriminati riguardano i seguenti noodles gusto chilimansi: 30/06/2021 con il Tmc 30/06/2022, 19/07/2021 con il Tmc 19/07/2022; quelli gusto extra hot chili: 30/06/2021 con il Tmc 30/06/2022;27/07/2021 con il Tmc 27/07/2022,08/09/2021 con il Tmc 08/09/2022 e infine anche quelli gusto original: 08/07/2021 con il Tmc 08/07/2022;14/07/2021 con il Tmc 14/07/2022;29/07/2021 con il Tmc 29/07/2022;08/09/2021 con il Tmc 08/09/2022;e 09/09/2021 con il Tmc 09/09/2022.

All’interno di questi lotti è stato rinvenuto ossido di etilene oltre i limiti consentiti, una sostanza fortemente tossica che se inalata può irritare le mucose e provocare sintomi quali nausea, vomito, mal di testa e tosse. Chiunque disponga di questi lotti non deve assolutamente consumarli ed è autorizzato a riportarli indietro presso i punti vendita dove sono stati acquistati.

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