La terra continua a tremare senza sosta e anche questi giorni festivi sono stati contrassegnati da movimenti tellurici davvero impressionanti. Trema l’Italia, trema il mondo intero e la stampa ha il dovere di informarci su cosa sta accadendo.
Non appena i sismografi, in tempo reale, rilevano le scosse più significative, la notizia rimbalza dai siti locali a quelli nazionali che ci forniscono i primi aggiornamenti, mentre continua il monitoraggio da parte delle autorità, che rivolgono appelli ai cittadini. Prezioso il ruolo del sindaco per evitare che il panico prenda il sopravvento, sebbene sia innegabile che la ragione ceda il posto all’irrazionalità.
Negli attimi in cui la terra trema sotto ai piedi, si tende istintivamente a riversarsi in strada. È una reazione legata al timore di perdere la vita, di essere travolti sotto le macerie, come già accaduto nel corso della storia sismologica nazionale e internazionale. Non passa giorno che un nuovo terremoto, di grossa portata, o nuovi sciami sismici, seminino lo sconcerto tra i locali.
Stavolta, però, la situazione appare più critica che mai, come avrete modo di constatare continuando a leggere il nostro pezzo, quasi come se la natura volesse precisare chi, per davvero, ha le redini del gioco.
Nove scosse di terremoto, a distanza ravvicinata una dall’altra, si sono verificate in Italia. Vediamo insieme quali sono state le loro conseguenze, in dettaglio, nella pagina successiva del nostro articolo, sulla base delle ultimissime news, pervenute a mezzo stampa proprio in questi minuti, in modo da rilevare se ci sono stati danni a cose o persone o se si è trattato soltanto di un’enorme spavento per i residenti.