INPS, possibile richiedere la pensione in presenza di alcuni sintomi: ecco come fare

Importanti novità nel mondo dell'assistenza previdenziale, in presenza di determinati sintomi è possibile richiedere una pensione. Ecco chi è coinvolto dalla legge e come può fare richiesta.

INPS, possibile richiedere la pensione in presenza di alcuni sintomi: ecco come fare

Davvero una scoperta sensazionale per molti, si potrà richiedere una pensione mensile qualora si riscontrasse un certo tipo di sintomi. E’ quello che stabilisce una importante legge previdenziale italiana, nota come la legge 104. Si tratta di una normativa emanata il 5 febbraio del 1992, rubricata come legge quadro per l’assistenza, integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate.

Si tratta di una legge in materia di assitenza alle persone disabili e di integrazione sociale. Sono davvero molte le categorie di persone che rientrano nella fattispecie legislativa, che coinvolge anche i diritti delle persone che vivono insieme ai disabili. Una vera conquista della nostra civiltà, di cui possono usufruire in molti, anche chi ha questo sintomo molto comune: ecco quale.

Come fare a richiederla

I principi generali che rappresentano questo dettato legislativo, sono espressi dall’art.5: la rimozione delle cause invalidanti, la promozione dell’autonomia e la realizzazione dell’integrazione sociale. Insomma, davvero nobile l’intento del legislatore, che ha voluto venire incontro alle tante persone che soffrono per handicap fisici, cercando di rimuovere quegli ostacoli che non permettono di condurre una vita normale.

A farne richiesta, possono essere tutti questi tipi di disabili: disabili visivi, disabili uditivi, disabili visivi e uditivi, disabili autistici, disabili con Sindrome di Down, disabili mutilati, disabili motori e disabili psichici. Oltre a questi casi più gravi, a poter usufruire di una pensione può essere una categoria molto ampia di persone, cioè chi soffre di mal di schiena.

La legge 104, riconosce come il dolore alla schiena possa essere di fatto molto limitante per chi ne soffre. Dunque, chi riesca a riconoscere un’invalidità civile con percentuale almeno pari al 74%, può usufruire di questo sussidio e, in alcuni casi più gravi, anchedi un’indennità di accompagnamento. La procedura per richiederla è molto semplice: dapprima sarà inviato all’Inps il certificato medico che ne attesti l’invalidità, successivamente il diretto interessato dovrà presentare domanda all’Istituto, che valuterà la rispondenza dei requisiti insieme ad una Commissione medica.

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