Si sa che il lavoro che facciamo induce tutti noi ad accumulare i cosiddetti contributi validi per la pensione. A gestire tutto ciò in Italia è l’INPS, che ogni anno accoglie tantissime domande di pensionamento.
Nel corso della carriera lavorativa di ciascuno di noi i contributi vengono accumulati e alla fine a seconda di quanto abbiamo accumulato, in base a quei dati, ci spetta una determinata cifra sulla pensione. La quale può essere anche più alta se ad esempio si hanno delle patologie.
L’INPS è un ente che tutela i lavoratori anche in caso dovessero essere licenziati. Si tratta come è noto di un ente di previdenza che monitora la situazione contributiva di ciascuno di noi. Tutto quello che facciamo durante la vita, ovvero i lavori che svolgiamo, sono soggetti ad una contribuzione.
Guai ad omettere dei contributi, infatti se si omettono dei contributi per svariati anni c’è il rischio di andare incontro a sanzioni molto pesanti. Tutti quanti possono iscriversi all’INPS se hanno compiuto la maggiore età , per i collaboratori e gli autonomi ad esempio esiste la cosiddetta Gestione Separata.
Tutti infatti abbiamo diritto ad una pensione che speriamo sia sempre molto dignitosa. L’INPS è sempre disponibile con i suoi uffici dislocati sul territorio per tutte le informazioni del caso.
In queste ore però sta succedendo qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato, infatti stanno arrivando dei precisi sms da parte dell’istituto di previdenza. Ecco di che cosa si tratta, tutti i dettagli nella pagina successiva del nostro articolo.