Una brutta notizia per i pensionati, quella che stiamo per darvi. Le pensioni, a novembre, arriveranno con un pochino di ritardo in quanto l’1 novembre (Ognissanti) cade, quest’anno, di venerdì e i giorni successivi, ossia il sabato e la domenica, sono rispettivamente un prefestivo ed un festivo.
Se i pensionati potranno già da ottobre visualizzare online il cedolino della loro pensione, alla voce “Cedolini pensione” del sito Inps, per vederselo accreditato sul conto corrente c’è da pazientare.
Questo piccolo ritardo, che sta mandando in bestia i pensionati più fiscali, è legato a questioni di giorni rossi sul calendario e non ad altri motivi, questo va precisato ma il malcontento, dopo aver appreso la notizia, è elevato, specie per chi è già in difficoltà, non avendo potuto fronteggiare tutte le spese.
Per la maggior parte dei casi, le pensioni vengono versate/accreditare il giorno uno del mese ma il 1 novembre è un giorno festivo. La pensione dovrebbe essere versata il 2 novembre. che quest’anno è sabato, quindi un prefestivo, in cui le banche sono chiuse, ma la posta è aperta.
Quindi, chi ritira la pensione direttamente negli uffici postali e chi ha un accredito su un conto postale potrà avere la pensione disponibile già dal 2 novembre. Questo vale anche per chi ha scelto l’accredito su un Libretto di Risparmio, su un Conto BancoPosta o su una Postepay Evolution. Chi possiede Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution potrà prelevare in contanti dagli ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello. Chi vuole mantenersi sempre aggiornato può contattare il numero verde 800.003322 o consultare il sito di Poste Italiane.