Influenza, scoperto nuovo sintomo insolito: ecco a cosa fare attenzione (2 / 2)

Riconoscere l’insorgenza dei sintomi dell’influenza permette di adottare subito le misure più appropriate, come il riposo, essenziale per recuperare e per evitare complicazioni, l’assunzione di farmaci da banco o antivirali, in casi specifici, previa autorizzazione del medico curante, oltre che per monitorare le complicanze.

I sintomi sono i “campanelli d’allarme” del corpo. Se persistono, peggiorano o ne compaiono di nuovi, come ad esempio  difficoltà respiratorie e dolore al petto, sono la spia di  una possibile complicanza (come la polmonite batterica secondaria) e la necessità di consultare immediatamente un medico.

L‘influenza può causare quadri sintomatologici da lievi a gravi, caratterizzati da sintomi a carico delle vie respiratorie, che sono sempre interessate (tosse, starnuti, mal di gola, lacrimazione); manifestazioni generali, cioè a carico dell’intero organismo (brividi, febbre, cefalea, dolori muscolari diffusi, senso di spossatezza e di malessere generale).

Attentato: arriva la svolta. Parla Sigfrido Ranucci: “Ecco chi è stato!” Attentato: arriva la svolta. Parla Sigfrido Ranucci: “Ecco chi è stato!”

I sintomi  influenzali, ogni anno, restano più o meno sempre gli stessi, dunque febbre elevata  improvvisa che può raggiungere i  40°C, e dura almeno 3-4 giorni);brividi di freddo accompagnati da sudorazione, mal di testa , molto frequente.. A livello sistemico, compaiono: dolori ossei e muscolari diffusi in tutto il corpo (responsabili della tipica sensazione di avere le “ossa rotte”);debolezza fisica; sonnolenza.

Sono contemporaneamente presenti sintomi respiratori tra cui naso chiuso o che cola; mal di gola; starnuti; tosse secca (non catarrale) fastidio al petto durante la respirazione, anche piuttosto intensi.  Oltre a questi sintomi più comuni, può comparire un sintomo insolito, quello della congiuntivite, che in apparenza nulla ha a che vedere con l’influenza ma che, quest’anno,  è associato ad essa. E non è tutto, dato che tra i sintomi insoliti troviamo la fotofobia (fastidio per la luce).Attenzione, dunque, agli occhi!