Infettivo e pericoloso, cause e rimedi dell’Herpes Zoster (detto anche fuoco di Sant’Antonio) (1 / 2)

Infettivo e pericoloso, cause e rimedi dell’Herpes Zoster (detto anche fuoco di Sant’Antonio)

 

Sarà capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di aver fatto i conti con la fastidiosa patologia dell’Herpes Zoster, meglio conosciuto come fuoco di Sant’Antonio. Bruciore, prurito e uno strano formicoloio sulla zona colpita, rendono davvero insopportabile fare i conti con questo problema.

Il fuoco di Sant’Antonio è ben riconoscibile dal rossore che ricopre l’area colpita, dove molto spesso appaiono anche delle fastidiose vesciche. Si è cercato in tutti i modi di elaborare dei rimedi contro questa patologia, facendo anche ricorso alle cosiddette cure naturali appartenenti ormai alla tradizione.

L’infezione è molto più diffusa di quello che si possa pensare. Si stima, infatti, che nel corso della vita circa 1 individuo adulto su 3 svilupperà un episodio di Herpes Zoster. Naturalmente l’incidenza aumenterà con l’età, tanto che arriva a colpire circa un 1 individuo su 2 nei soggetti con età superiore agli 80 anni.

Gli sfogli sulla pelle e il prurito sono tipici della psoriasi guttata

Svegliarsi al mattino con i sintomi tipici dell’Herpes non è affatto una sensazione piacevole. Chi ne soffre abitualmente sa bene come ci si può sentire a convivere con questo bruciore fiammeggiante determinato dall’effetto del virus, che intacca il tessuto nervoso.

Scoprire le cause ed i rimedi di questa fastidiosa infezione può essere molto utile, sia per cercare di prevenirla o, qualora sia già insorta, per fronteggiarla al meglio. Esistono numerosi rimedi contro il Fuoco di Sant’Antonio: scopriamoli insieme di seguito.