L’Italia in questo periodo è devastata da tragedie che stanno facendo parlare molto all’interno dell’opinione pubblica. Si tratta di eventi che accadono improvvisamente e che lasciano senza parole e attonite intere comunità. Il decesso di una persona cara, o comunque molto nota in un certo posto, è sempre un evento traumatico. E l’ultimo è accaduto proprio poche ore fa. Un lutto che questa volta ha colpito una società sportiva e una intera federazione.
La notizia in questione è stata ripresa da numerosi media locali e nazionali, che hanno dato spazio alla vicenda in questione. Iniziamo con il dire che il dramma in questione si è verificato a Bresega di Ponso, in provincia di Padova, all’interno di una abitazione. Qui abitava infatti una personalità molto nota nel mondo dello sport locale e nazionale, in particolare del rugby. Vediamo di chi si tratta e chi è quindi la vittima in questione.
Decesso improvviso
Tiziano Franchini, questo il nome della vittima, aveva 44 anni ed è stato infatti trovato senza vita disteso sul suo letto. L’uomo, tallonatore e terza linea quando era un giocatore di rugby, è morto infatti nel sonno a causa di una malore improvviso, molto probabilmente un arresto cardiocircolatorio. Cosa abbia provocato il malore ancora non è dato sapere.
Franchini era una figura di riferimento nel rugby, in quanto dal 2013 al 2017 ha ricoperto il ruolo di direttore tecnico, responsabile tecnico e allenatore di “C’è l’Este rugby”. Ha militato anche nel Rovigo e nel Monselice, dove ha ottenuto ottimi risultati. La sua scomparsa ha scosso il mondo dello sporto veneto.
Tra l’altro Tiziano aveva perso anche il fratello gemello Simone nel 2005. Anche il fratello è morto in circostanze analoghe, sempre per un malore improvviso, mentre stava giocando una partita con la squadra di rugby del Monselice. Simone si accasciò senza riprendere più i sensi e morì sotto gli occhi dei compagni di squadra e del pubblico.