
La forza della deflagrazione che ha mutato il profilo di un intero convoglio ha un nome: il sinistro è stato causato dal deragliamento del treno. Un errore sui binari o un cedimento strutturale, le dinamiche esatte sono ora al vaglio delle inchieste.
Siamo nella regione di Shinile, in una zona remota dell’Etiopia orientale, dove il peso di questo episodio ha lasciato un segno indelebile. Le squadre di soccorso hanno dovuto affrontare da subito l’emergenza, muovendosi in un teatro di rottami per tentare di estrarre i viaggiatori intrappolati.Con l’arrivo della luce del giorno, la stima provvisoria si è fatta purtroppo assurda.
Il bilancio, comunicato dalle fonti locali, ha parlato di almeno quindici persone che non ce l’hanno fatta, vite interrotte nel sonno del viaggio. Accanto a questa cifra , decine e decine di altri viaggiatori hanno riportato colpi di varia gravità. Molti di loro sono stati trasferiti d’urgenza negli ospedali più vicini, con alcuni in condizioni critiche che richiedono un intervento specialistico.

La notizia del sinistro ferroviario ha rapidamente fatto il giro del Paese. Le autorità locali hanno avviato immediatamente un’indagine per capire cosa abbia portato al cedimento strutturale e garantire che una simile assurdità non possa più ripetersi in futuro.
Le immagini diffuse dai media locali mostrano carrozze schiacciate e corpi di soccorritori che lavorano tra i rottami, cercando superstiti tra il ferro piegato e la polvere. I sopravvissuti descrivono scene di panico e disperazione: chi cercava i figli, chi correva verso la campagna nel buio, chi tentava di sollevare le lamiere con le mani.