Nel pomeriggio del 26 marzo 2025, un pullman turistico è precipitato nel fiume Po a Torino, nei pressi di piazza Vittorio Veneto. L’autista, Nicola Di Carlo, 64 anni, titolare della ditta Di Carlo Tours di Campobasso, è deceduto nell’incidente.
Secondo le prime ricostruzioni, il veicolo stava effettuando una manovra in retromarcia quando ha sfondato il parapetto, finendo nel fiume. E’ successo intorno alle 17:45, in una zona solitamente affollata di passanti e turisti. Alcuni canoisti presenti nelle vicinanze sono stati tra i primi a prestare soccorso, sfondando un vetro del bus per estrarre l’autista, che purtroppo non ha risposto alle manovre di rianimazione.
Le autorità stanno indagando sulle cause del sinistro. Una delle ipotesi principali è che l’autista abbia avuto un malore improvviso, rendendolo incapace di controllare il mezzo. Tuttavia, non si esclude la possibilità di un guasto meccanico. Il veicolo è stato posto sotto sequestro per consentire le necessarie verifiche tecniche.
È emerso che poco prima dell’accaduto, Di Carlo aveva accompagnato una scolaresca in visita al Museo Egizio e si stava dirigendo verso piazza Castello per prelevare un altro gruppo di bambini delle elementari. Un dettaglio inquietante che fa riflettere su un dramma che avrebbe potuto essere di proporzioni ben peggiori.
L’intera comunità è scossa dall’accaduto, e le autorità locali hanno espresso il loro cordoglio alla famiglia di Nicola Di Carlo. Intanto, le indagini proseguono a ritmo serrato e hanno fatto emergere un clamoroso retroscena sul bus. “Il pilota automatico…”: ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.