Una notizia improvvisa ha iniziato a circolare a velocità della luce, lasciando milioni di italiani, fan di Elisabetta Gregoraci, senza parole, stretti alla loro beniamina in queste ore così concitate. Tutto sarebbe partito dalla denuncia di una donna, che ha raccontato come la violenza verbale si è fatta azione, lasciandole segni evidenti.
Stando al racconto di questa donna, Rosita Gentile, l’ex compagno, Mario Gregoraci, non pago, avrebbe imposto una condizione ulteriore, un gesto di coercizione che ha superato ogni limite della dignità umana. La donna, sconvolta, è stata costretta a occuparsi dei segni fisici subiti, rimuovendo il liquido emesso per terra.
Questo dettaglio è l’elemento che ha definitivamente fatto crollare Rosita Gentile, spingendola a chiedere aiuto alle forze dell’ordine. Doveva denunciare, doveva porre fine all’incubo a occhi aperti, affrontando la notorietà di quell’uomo.
Il nome che emerge dalle carte della Procura è quello di Mario Gregoraci, noto alle cronache anche per essere il padre della showgirl Elisabetta Gregoraci. L’uomo, ex compagno della donna, è ora formalmente indagato per episodi di stalking e maltrattamenti, un fascicolo aperto a seguito della coraggiosa denuncia presentata da Rosita Gentile, la 56enne.Nello specifico, la denuncia depositata descrive un periodo prolungato di vessazioni, culminato nell’episodio di aggressione fisica e nella conseguente, agghiacciante richiesta.
Secondo la ricostruzione, l’ex compagno l’avrebbe schiaffeggiata , e dopo averle procurato una al naso, l’avrebbe insultata e obbligata a ripulire i segni del trauma in prima persona. Le indagini, coordinate dalla Procura di Locri, stanno ora cercando di fare completa luce sui dettagli di questo quadro accusatorio. La decisione di denunciare da parte della 56enne ha aperto la strada a un procedimento legale che mira a far emergere la verità dietro la porta di casa, una volta chiusa e oggi squarciata. L’indagato, difeso dal suo legale, dovrà ora rispondere di fronte alla giustizia delle accuse di che gravano sul suo conto.