Nell’aria di un ospedale italiano tutto si stava svolgendo come ogni mattina, con la solita attesa dei pazienti che precede ogni esame di routine. Eppure in una mattina come tante, scandita dal bip delle macchine e dalle voci sommesse, quel velo di normalità si è infranto in pochi, tremendi istanti.
Una donna di 55 anni che si trovava lì per una colonscopia, un appuntamento clinico fissato da tempo per monitorare la sua salute, attendeva il suo turno, in modo da superare, dopo i lunghi preparativi, l’ultimo, inevitabile scoglio, in sala d’attesa.
L’orario è slittato rispetto alle 9:30 previste, ma la paziente, rispettosa, con la pazienza che si riserva ai luoghi di cura, ha comunque atteso il suo turno educatamente. Quando finalmente il medico di turno, ha pronunciato il suo nome, si è preparata all’esame, ignara del colpo di scena che l’attendeva.
Ciò che è successo, tutto ad un tratto, ha squarciato l’atmosfera con una fiammata di aggressività inattesa, trasformando il setting medico in un luogo assolutamente da dimenticare per la povera signora, che ha affidato alla stampa il suo racconto.
Una 55enne, recatasi a fare la colonscopia, è stata buttata fuori dal medico e il motivo è davvero assurdo. Non ci resta che ricostruire insieme l’accaduto nella pagina successiva del nostro articolo.