Il killer di Iryna: "Era bianca, mi leggeva nella mente. Poi ha cercato di… (2 / 2)

Secondo quanto appreso dalla stampa nazionale a colpire la povera Iryna Zarutska, una cittadina ucraina che da tempo viveva negli USA è stato Decarlos Brown Jr. Da quanto appreso dai famigliari che hanno parlato con la stampa internazionale l’uomo da tempo aveva problemi psichici.

Tracey Brown, sorella minore, ha detto di essere uno schizofrenico paranoico. Secondo la donna l’uomo aveva finito di scontare una condanna alla reclusione in penitenziario ed era ossessionato dal fatto che la sua famiglia potesse essere al centro di un complotto ordito da non meglio precisati poteri forti del governo.

“Quando ho visto il video, ho capito subito che fosse lui – e mi dispiace dirlo perché lei non se lo meritava – ma era arrivato a un punto di follia totale” – ha detto la sorella dell’uomo. Durante una visita in penitenziario l’uomo avrebbe riferito anche alla sorella che una certa sostanza che gli aveva iniettato gli aveva dato alla testa.

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Da quanto avrebbe affermato l’uomo ha deciso di colpire la donna in quanto era “bianca, i leggeva nella mente”. Parole che fanno davvero rabbrividire, l’uomo ha riferito di aver visto la donna da sola e quindi di aver deciso di colpirla. Queste le parole che la sorella si sarebbe scambiato con lui in penitenziario.

“Beh, cosa ti passa per la testa?” – ha affermato Tracey. “Mi ha guardato e mi ha detto: ‘Devo convincerti». E io gli ho detto: ‘Cosa intendi?’ – ha detto la sorella all’uomo. Lui ha risposto: “Tu e la mamma. ‘Siete in pericolo, il governo con voi vuole arrivare a me” – avrebbe riferito quindi Decarlos alla sorella. Una vicenda davvero assurda.