Il figlio di Toto Cutugno lascia tutti di sasso: "Cosa ho scoperto dai diari di papà" (2 / 2)

Nella puntata del 10 febbraio di La Volta Buona, Caterina Balivo ha ospitato Niko Cutugno, figlio del celebre cantautore Toto Cutugno, che ha regalato al pubblico ricordi e aneddoti emozionanti sul padre. Tra questi, spicca un episodio risalente al 1983, quando Domenico Modugno, icona della musica italiana, chiamò Toto dopo un’esibizione per complimentarsi con lui, dichiarando: “Tu sarai il mio erede”.

Una frase che riempì di orgoglio Cutugno, consolidando il suo ruolo nel panorama musicale italiano. Niko ha poi ricordato il successo planetario di L’Italiano, brano che ha oltrepassato i confini nazionali diventando un simbolo della cultura italiana nel mondo.

In particolare, ha rivelato che in alcuni Paesi dell’Est Europa la canzone è così amata da essere spesso scambiata per l’inno nazionale italiano, segno di quanto il pezzo abbia saputo conquistare cuori lontani. Un altro momento toccante è stato il racconto della sua infanzia.

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Niko ha svelato di aver scoperto l’identità del padre solo all’età di sette anni, quando il bisnonno gli rivelò la verità dopo la pubblicazione di un articolo di giornale: “Tuo padre è Toto Cutugno”. Una confessione che cambiò per sempre la sua vita, portandolo a conoscere e costruire un rapporto con il padre, figura emblematica della musica italiana.

L’intervista ha offerto uno sguardo intimo sulla vita di Toto Cutugno, tra successi internazionali, riconoscimenti e momenti personali che hanno segnato la sua famiglia. Niko, con il suo racconto, ha reso omaggio a un artista che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica, ricordandoci non solo il talento di Toto, ma anche l’uomo dietro le note.