“Ti amo Michelle, mi manchi più dell’aria“- sfoga così sui social tutto il suo dolore, il fidanzato 17enne della povera Michelle. Una sofferenza immane, insopportabile, da patire quando si fa i conti con un lutto così inaccettabile. Sul suo profilo Instagram posta anche una foto romantica, quanto ora struggente, di un bacio romantico nella splendida cornice del centro di Roma.
Non resta ora che il ricordo di quel primo amore che ha fatto battere il cuore ad entrambi, uno dei quali ha spesso di pulsare per sempre. Un’altro femminicidio, l’ennesimo in queste ultime settimane, rimette pesantemente sul banco quei temi già affrontati tante volte, ma che pare che in molti non abbiano ancora assimilato.
Cosa può aver spinto questo 17enne di origini asiatiche a trucidare una ragazza così giovane? L’ipotesi che si sta profilando in queste ore è quella del delitto passionale. Un amore non corrisposto, che ha alimentato le frustrazioni del colpevole, sino a portarlo a consumare il delitto.
A confermare questa ipotesi è anche il padre della povera Michelle che, in merito al presunto colpevole, ha dichiarato: “Era innamorato penso, ma lei lo ha respinto perché ha il fidanzato dall’altra parte di Roma da due anni, che ora è disperato”. In effetti, è davvero disperato questo giovane ragazzo romano, che fa fatica a capacitarsi di non poter rivedere mai più la sua ragazza.
“Lei stava con me. Non le interessava nessun altro“- dichiara affranto il giovane, magari a chi insinua che la sua ragazza avesse una tresca con il suo presunto carnefice. Naturalmente è compito delle forze dell’ordine scavare ora nella vita privata e sentimentale di Michelle, cercando di trarre degli indizi sul movente di questo ennesimo delitto.